La Val Venosta, considerata in passato il granaio dell’Alto Adige, per la sua produzione di
cereali, mantiene tuttora una importante produzione in questo settore. In Val Venosta, accanto all’allevamento di bestiame e all’economia rurale, negli ultimi tempi si è sviluppata la
coltivazione di frutta e verdura.
Il microclima della Val Venosta, con i tanti giorni di sole e le poche precipitazioni, garantisce la produzione di autoctone varietà di frutta, le
albicocche venostane o le
mele venostane, ma anche di ottime pere Pala,
uva,
castagne, asparagi,
crauti, marmellate, succhi,
aceti e
senape. Molto apprezzati sono anche i formaggi di malga, il pane prodotto con i cereali locali, grano, grano saraceno, farro e segale.