Ancora oggi in Val Venosta si coltivano usanze di origine pagana, poi cristianizzate e in questo modo sopravvissute ai tempi. Si tratta di
processioni religiose, feste e usanze come l’arcaico
"lancio dei dischi ardenti", oppure della folle corsa degli Zussl a Prato o dei primitivi Klosn a Stelvio. Antichi riti per allontanare l’inverno e dare il benvenuto alla primavera.
In estate si svolge nel centro di Lasa la tradizionale festa
“Marmo e albicocche”. La terza domenica dopo Pentecoste i
Fuochi del Sacro Cuore illuminano le montagne della regione. Anche i tradizionali
mercati in autunno sono un evento mondano per tutti. Verso la fine dell’anno, il 5 dicembre, si svolge la festa più attesa dai bambini, la
sfilata di San Niccolò e dei
Krampus, nella magica atmosfera dei famosi
mercatini di Natale.