In Val Venosta ci sono importanti monumenti culturali,
chiese, monasteri e cappelle risalenti al primo medioevo. Le costruzioni sacre, con absidi tonde, cicli di affreschi e bestiari sono sopravvissute alle guerre tra Engadini e Asburgo.
La chiesa antichissima
San giovanni a Prato allo Stelvio sorge nella parte sudorientale del paese e fur costruita ad uso proprio dai conti del castello Tschengles alla fine del 13° secolo in stile romanico.
Sono particolarmente degni di nota gli affreschi in stile romanico e gotico, il matroneo del '600, il soffitto barocco in legno e gli affreschi di Karl Plattner.
Il progetto
"Sentiero del cielo - Via Romanica delle Alpi" ci accompagna lungo le testimonianze del primo e dell'alto romanico tra l'Engadina Svizzera e l'Alto Adige. La traccia sacra del Medioevo va dal monastero benedettino di San Giovanni Battista in Val Müstair, fino all’Abbazia di
Monte Maria sopra Burgusio, il monastero più alto delle Alpi, e dalla chiesa di S. Benedetto a Malles, che risale all'epoca carolingia, alla chiesetta di S. Vito sulla collina di Tarces.
Ogni anno nel mese di ottobre si svolge la
Settimana del Romanico. Nel corso di questa settimana, nella Val Venosta, situata sulla "Via Romanica delle Alpi", si potrà prendere parte a visite guidate gratuite alle numerose chiese e cappelle, concerti e gite culturali con la bici.