Le valli altoatesine sono caratterizzate da frutticoltura e viticoltura. ll
clima piacevole delle valli in Alto Adige offre le
condizioni ideali per queste coltivazioni. In Val Venosta, ad oltre 1000 metri di altitudine, si trovano
le aree coltivate più elevate d'Italia.
Vini autoctoni come il Fraueler e la Schiava trovano qui le migliori condizioni per esprimersi al meglio, così anche i premiati Riesling, l’aromatico Sauvignon Blanc, il Pinot Bianco e il Gewurztraminer.
Oltre alle antiche varietà di
mele, sono stati riscoperti anche altri prodotti regionali, come la
pera Pala e le
albicocche venostane. Il particolare microclima e l'altitudine rallentano la maturazione e conferiscono alla frutta un aroma inconfondibile. L'albicocca non trova terreno migliore di quello soffice e asciutto delle zone di Malles e Silandro. Il microclima speciale, con oltre 300 giorni di sole, le scarse precipitazioni e le notti fresche rallentano la maturazione e conferiscono alla frutta e alla verdura un profumo intenso.
Anche la qualità dei frutti di bosco venostani viene apprezzata, soprattutto le
fragole tardive della Val Martello, che maturano in alta montagna.