Il purissimo
marmo di Lasa in Alto Adige è famoso in tutto il mondo. La preziosa roccia calcarea metamorfica proviene dal fianco nord-est del gruppo dell'Ortles, mentre ai piedi della montagna, nei pressi del paese di Lasa, che dà il nome alla pietra, vengono stipati gli enormi blocchi di marmo. Il marmo di Lasa è una
pietra di rara purezza e il giacimento da cui viene estratto ha un volume di 500 milioni di m³.
La storia del marmo di Lasa
L'estrazione sistematica dell’”oro bianco” di Lasa e del vicino marmo di Covelano risale ad un tempo lontano. Già nell'antichità, il duro e resistente marmo di Lasa veniva utilizzato per le pietre miliari lungo la strada romana
Via Claudia Augusta. Il marmo di Lasa viene prevalentemente utilizzato nella costruzione di chiese e nella scultura, ma è stato anche utilizzato nella nuova stazione della
metropolitana di Ground Zero a New York.
Ai piedi del Monte Tramontana si accumulano i blocchi bianchissimi, che oggi vengono trasportati via camion, mentre un tempo venivano trasportati con la
ferrovia marmifera di Lasa. L'affascinante ferrovia inclinata per il materiale, oggi riconosciuta come monumento industriale, è stata messa in funzione nel 1930 e ha operato nel suo stato originale fino a pochi anni fa.
Noti artisti del marmo
Dal 1982, a Lasa, è nuovamente attiva una scuola professionale per scultori, che insegna le tecniche di lavorazione della pietra. Per questo, il villaggio del marmo di Lasa in Alto Adige non è solo un centro di estrazione del marmo, ma anche un luogo in cui il rinomato marmo di Lasa viene sempre più riportato all’arte. Qui sono stati formati anche
il duo di scultori Venske & Spänle e
Armin Joos. Altri noti artisti del marmo sono
Karl Grasser, Friedrich Gurschler e
Michael Höllrigl, così come
Julia Frank e lo scultore di Lasa
Bernhard Grassl. L'artista di Lasa
Jörg Hofer realizza immagini plastiche con polvere di marmo legata applicata sulla tela.
Marmo e albicocche: bianco marmo, dolci albicocche
In occasione della festa “Marmor & Marillen”/“Marmo &
Albicocche”, che si svolge a Lasa, paese del marmo, artisti e scultori espongono le loro opere. Il
primo fine settimana di agosto si tiene a Lasa il vivace festival culturale, che unisce le principali eccellenze culinarie e culturali di Silandro e Lasa.